Congressi del PDL e mio impegno futuro

E’ veramente curioso che dopo la conclusione dei congressi Pdl di Bologna nei quali ritengo di aver svolto un qualche ruolo, da parte di alcuni autorevoli dirigenti del partito si tenda a circoscrivere se non ad annullare del tutto la mia presenza, nonostante il lungo periodo nel quale sono stato coordinatore e l’impegno che, pur con i miei limiti ritengo di avere svolto come parlamentare nell’interesse della comunità bolognese e ne fanno fede le numerose interpellanze e proposte di legge presentate in Parlamento. In ogni caso proprio perché ho assunto obblighi precisi con i miei elettori non intendo certo rinunciare ai medesimi o assumere un ruolo di “notabile” bensì aumentare il mio impegno in questo momento di crisi economica del paese, nel quale sembra che la politica abbia rinunciato a svolgere una qualche funzione. In particolare intendo più che mai dare rappresentanza e visibilità a quell’area culturale cattolico – liberale – riformista che costituisce parte essenziale del nostro elettorato e che chiede risposte precise di fronte alle difficoltà quotidiane ed alle problematiche di natura economica purtroppo sempre più pressanti. Altro punto essenziale che caratterizzerà la mia azione sarà la difesa integrale della nostra identità culturale cristiana in un contesto come quello bolognese e regionale caratterizzato da un laicismo esasperato e da una persistente ideologizzazione della politica bolognese dominata e lo si e’ visto nell’intervento del sindaco al nostro congresso, da un rinnovato e pericoloso interesse per forme di consociativismo deleterio per il futuro di Bologna. E’ chiaro che se il Pdl vuole essere credibile ed interlocutore della società bolognese nel suo insieme accanto al tradizionale ruolo di opposizione dovrà ribadire il suo ruolo di partito di governo, in grado di dimostrare agli elettori la propria capacita di governare la città nel 2016. Auspico che il Pdl bolognese sappia farsi carico di tutto cio’ evitando forzature ed esclusioni pregiudiziali. In ogni caso l’associazione che ho deciso di fondare assieme a molti amici si propone proprio di fornire un aiuto ed uno stimolo che mi auguro possa essere apprezzato.

On Fabio Garagnani